La storia della Ceretto è la storia di una famiglia e dell’amore per un territorio, le Langhe.
L’azienda vinicola Ceretto nacque negli anni ‘30 del novecento: Riccardo Ceretto, che non possedeva vigneti, vinificava comprando uve altrui. Negli anni ‘60, i figli, Bruno e Marcello cominciarono a mappare i terreni da cui venivano i vini migliori, e ad acquistare i vigneti. La famiglia è un gruppo con una visione condivisa, che prende decisioni collegiali, guidate dal rispetto per la competenza. Tutto è cultura: dall’alta gastronomia di Piazza Duomo alla cucina piemontese tradizionale della Piola, fino ai progetti artistici come la cappella di Sol Lewitt e David Tremlett, in un vigneto di Barolo Brunate a la Morra, che colloca l’arte in un paesaggio agricolo, e mentre lo eleva lo celebra.
I fondatori dell’azienda Ceretto furono i primi a portare in Piemonte il concetto di Cru, fino ad allora sconosciuto, avendo una geniale intuizione. Convinti che la qualità del vino dipendesse per la maggior parte dalla vigna più che dalla cantina, decisero di mettere il nome del vigneto sull’etichetta. Oggi i Ceretto sono rimasti fedeli a loro stessi, crescendo e anteponendo al proprio nome quello della loro terra.
Uve: 100% Arneis
Zona di produzione: Langhe, Piemonte
Vinificazione: le uve vengono sottoposte a criomacerazione parziale e poi fatto maturare in contenitori d’acciaio
Affinamento: in acciaio
Gradazione alcolica: 13% vol.
Temperatura di servizio ottimale: 12-14°C circa
Al calice appare giallo paglierino intenso, i profumi freschi richiamano la frutta a polpa bianca come la mela e la pera, ma anche frutta tropicale e delle piacevoli note di agrumi. All’assaggio è fresco e asciutto con rimandi fruttati ed una delicata e piacevole mineralità. Buona la persistenza.
ABBINAMENTI
Ideale con antipasti di pesce, fritture e preparazioni a base di uova e verdure.